San Severino Lucano il suo paese limitrofo
Il beb Sassone con il suo paesello limitrofo a 877 metri di altitudine si arriva a San Severino Lucano attraverso la valle del Frido con vedute Fiabesche, tante curve che portano al piccolo borgo. Prima di arrivare a San Severino Lucano si attraversa la zona bassa chiamata Bosco Magnano ombreggiata da alberi di cerri, il torrente Peschiera con la sua cascata il Parco avventura il mercatino con i suoi prodotti di stagione e souvenir del Pollino, uscendo dal bosco si vede il cielo è di un azzurro limpido, gli astrofili vengono ad osservare le stelle.
Il paese originariamente si chiamava Casale di San Severino perché era la dimora estiva del conte di San Severino. Dopo l’unità d’Italia questo paese ebbe il fenomeno del Brigantaggio e visse un ventennio di spietate esecuzioni capitali. A Caramola si trova la grotta del brigante dove fu ucciso il comandante della guardia nazionale di Francavilla sul Sinni. Oggi sul monte Caramola è posizionata una meravigliosa Giostra panoramica con rotazione lenta per osservare le meravigliose vette del Pollino e la vallata del Frida. Si possono visitare i mulini antichi ad acqua dove le farine erano buone naturali proveniente dal grano Carosella del posto.
Proseguendo verso la contrada Mezzana dove troviamo dei bei ponti di legno per vedere le cascate del fiume Frido con l’area attrezzata per un Picnic o di una grigliata.
Lasciando questo meraviglioso posto continuiamo a salire attraverso a dei bei faggi per arrivare a quota 1537 metri dove troviamo il Santuario Madonna del Pollino.
